mercoledì 19 novembre 2008

Intervista Ciarletta ADN Kronos


PARI OPPORTUNITA': CALABRIA, AI NASTRI DI PARTENZA POLITICHE CONCILIATIVE
CIARLETTA (CONSIGLIERA PARITA'), 20 PROGETTI PER AVVICINARE DONNE AL LAVORO


Roma, 18 nov. (Adnkronos/Labitalia) - Circa venti progetti per
aiutare le donne calabresi a conciliare i tempi della vita familiare
con quelli della vita lavorativa. La regione Calabria, grazie
all'iniziativa della consigliera regionale di parita', Stella
Ciarletta, si prepara a vivere una stagione unica dal punto di vista
delle pari opportunita'. Una vera e propria sperimentazione, che,
grazie al mix di politiche incentivanti per l'autoimpiego e di
politiche conciliative, ha l'obiettivo di avvicinare al lavoro le
donne, il cui tasso di occupazione in Calabria, nel 2007, e' del 31%,
quasi la meta' di quello maschile (59%).

''La consigliera di parita' -spiega a LABITALIA Ciarletta- e'
un'Authority per garantire l'uguaglianza fra uomini e donne sul lavoro
ed esiste sia a livello regionale che provinciale e altresi' a livello
nazionale, in quanto espressione del ministero del Lavoro sul
territorio, per garantire le uguaglianze di accesso al mercato del
lavoro, la parita' dei diritti nei percorsi di carriera, l'uguaglianza
nelle retribuzioni tra uomini e donne. La distribuzione sul territorio
deriva dalla necessita' di un rapporto stretto con gli enti locali. La
caratteristica della consigliera di parita' e', infatti, quella di
avere una 'doppia anima': e' ministero del Lavoro, ma svolge la sua
attivita' presso la regione o presso la provincia''.

Tra i progetti avviati, Ciarletta (consigliera di parita' dal
gennaio 2006) ricorda che ''il mandato di consigliera di parita' ha
coinciso con la redazione del nuovo Por Calabria e questo ha permesso
al mio ufficio di contribuire alla stesura del nuovo piano con diverse
proposte''. ''Anche la Commissione europea -prosegue- ha apprezzato
molto il taglio di 'genere' che e' stato dato al Por Calabria e, in
particolare, siamo gia' partiti con alcuni bandi. Alcuni riguardano la
promozione dell'autoimpiego femminile, veri e propri prestiti d'onore
rivolti alle donne per l'avvio di un lavoro autonomo. Altri, invece,
riguardano le politiche conciliative: la regione quest'estate ha
previsto l'erogazione di un voucher, un vero e proprio rimborso spese
per le donne che hanno a carico figli minori, o anziani non
autosufficienti o disabili di circa 600 euro mensili per coprire le
spese di cura e quindi ad esempio ludoteca, scuola materne private,
badanti, baby sitter. E' stato il primo intervento della regione
Calabria per le politiche conciliative e ha avuto una risposta
fortissima: sono arrivate gia' oltre 7.000 domande''. (segue)


PARI OPPORTUNITA': CALABRIA, AI NASTRI DI PARTENZA POLITICHE CONCILIATIVE (2) =
PER PRIMA VOLTA SI INCENTIVANO SERVIZI COME LUDOTECHE O TELELAVORO

(Adnkronos/Labitalia) - I pagamenti sono veloci: grazie a una
'voucher card', le donne interessate avranno il rimborso in tempi
certi, evitando cosi' l'accumulo nel tempo, di spese a carico delle
donne. La regione e' poi intervenuta anche sia nei confronti delle
imprese sia nei confronti degli enti locali, con finanziamenti della
sperimentazione di servizi di conciliazione tra tempi di vita e tempi
di lavoro all'interno delle imprese. ''I servizi -spiega Ciarletta-
possono essere ludoteche dentro l'azienda o convenzioni con soggetti
terzi o la possibilita' di utilizzare telelavoro, job sharing, part
time reversibile. Anche qui, e' la prima volta che accade in Calabria
e sono passi importanti per noi''.

L'ultima azione di conciliazione riguarda i piani territoriali
degli orari. ''Sono stati messi a bando fondi destinati alla legge 53
(congedi parentali) -chiarisce la consigliera di parita'- perche' i
comuni possano, con piani mirati, iniziare a rimodulare gli orari
degli esercizi pubblici e commerciali in maniera piu' vicina alle
famiglie. I bandi usciranno entro fine anno''. Si tratta di una
novita' per il Sud, abituato a incentivi legati a assunzione o
formazione. (segue)


PARI OPPORTUNITA': CALABRIA, AI NASTRI DI PARTENZA POLITICHE CONCILIATIVE (3) =
A MAGGIO SEMINARIO SU VIOLENZA DONNE

(Adnkronos/Labitalia) - E, sulla nuova programmazione del Por
2007-2013, Ciarletta avverte: ''E' necessario strutturare meglio tutta
l'azione per le politiche di genere e per questo e' necessaria una
legge regionale, una legge quadro che possa dare sistematicita' a
tutti gli interventi e che introduca il bilancio di genere come
strumento stabile all'interno della regione''. E la consigliera ci
tiene a sottolineare quello che lei stessa definisce un suo 'pallino'.
''Dovremo favorire l'accesso al credito delle donne in Calabria, un
aspetto che rimane per il Sud e per le donne in particolare la vera
'bestia nera'''.

In Calabria l'ufficio della consigliera di parita' e' presso la
presidenza della giunta. ''Una particolarita' -aggiunge Ciarletta- che
ci permette di presidiare tutti gli assessorati che operano sul
territorio: non soltanto l'assessorato al Lavoro, ma anche quelli al
Bilancio, all'Istruzione o al Personale. Questo perche' la
caratteristica delle politiche delle pari opportunita' e' quella della
trasversalita': le questioni che riguardano le donne attraversano
settori eterogenei''.

All'interno della regione Calabria, sottolinea, ''ho avuto la
fortuna nel trovare un ambiente molto aperto al tema delle pari
opportunita', anche se 'vergine' perche' si era fatto bene poco fino
ad allora''. ''E' stato aperto un dialogo -conclude- e ci sono buoni
rapporti con la regione, innanzitutto sulle politiche del lavoro, ma
anche sulle politiche conciliative e anche sul bilancio''. E a maggio
proprio a Reggio Calabria si terra' un seminario dell'Associazione
delle regioni di Europa (Aire) sui temi della violenza sulle donne
(per maggiori informazioni si puo' consultare il link
www.regione.calabria.it/consiglieradiparita).

http://www.labitalia.com/articles/Lavoro%20al%20femminile/24447.html
http://www.okkupati.rai.it/news_lettura,4159.html
http://annuarioprofessionale.it/b2b/action?msez=1600&ssez=3&&id=24447

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